Anno nuovo….proroga nuova. Sembrerebbe questo il mood dei vari governi che, negli anni, hanno dovuto affrontare il grande dilemma “mercato tutelato sì o mercato tutelato no”.
Il 1 gennaio 2021 è toccato alle piccole imprese, con determinati requisiti, affacciarsi alla frontiera del mercato libero, la strada a questo punto sembrava spianata, invece no.
Anche questo anno è arrivata puntuale un’ulteriore proroga, per l’uscita delle utenze domestiche dal mercato tutelato: al 1° gennaio 2024.
I rinvii negli anni
Alcuni potrebbero esclamare “ce lo aspettavamo”, come dargli tolto? Negli anni siamo stati abituati a questi colpi di scena, si tratta del quarto rinvio negli ultimi 3 anni.
Correva l’anno 2017, quando la legge annuale per il mercato e la concorrenza, poneva la fine della tutela al 1° luglio 2019.
E da lì l’inizio di quello che potremmo definire un vero e proprio calvario per i consumatori finali: telemarketing più aggressivo che mai e vendite scorrette, passando anche per le minacce, dove venditori, pur di far sottoscrivere un contratto, intimidivano i consumatori con l’interruzione del servizio qualora non si fosse passati al mercato libero.
Un via libera che ha lasciato spazio alla disinformazione e all’incremento di truffe e raggiri. Dinanzi a questa situazione, non si è potuto far altro che prendere tempo e rinviare nuovamente. Da luglio 2019 si passa a luglio 2020.
E poi ancora al 1° gennaio 2022, poi 2023 e ora per arrivare, infine, all’ultimo rinvio che fissa la nuova data al 1° gennaio 2024. Sarà l’ultimo?
Tutta una questione politica
La questione sulla cessazione del mercato tutelato, in verità, non è un problema per i consumatori, potremmo definirlo più un problema politico.
Le dichiarazioni dei rappresentati che hanno votato l’ennesimo rinvio mette in risalto queste parole:
“Grazie a un emendamento al decreto milleproroghe siamo riusciti a prorogare fino al 2024 l’entrata in vigore del passaggio al mercato libero dell’energia elettrica e del gas. Pensate che nel 2019 chi ha aderito al mercato libero ha pagato l’energia elettrica il 26% in più rispetto a chi è rimasto nel mercato di maggior tutela. Con questo emendamento evitiamo quindi ulteriori aumenti delle bollette per tutto il 2022! Un grande risultato per imprese e cittadini che non saremmo riusciti ad ottenere se oggi fossimo stati all’opposizione!”
Se scendiamo nei dettagli possiamo costatare che:
- Nel 2019 il PUN del mercato libero è stato inferiore rispetto a quello del tutelato;
- Di recente un’azienda che opera nel mercato tutelato è stata multata dall’AGCM per il mancato rispetto della prescrizione breve.
Con questo non prendiamo posizioni in merito, ma in virtù dei nostri valori e obiettivi puntiamo esclusivamente a fare corretta informazione.
Il mercato libero esiste già
Quello che di certo possiamo dire è che siamo già nel mercato libero, indipendentemente dai continui rinvii. Oggi il mercato libero offre oltre 600 aziende e oltre 1000 offerte a disposizione. Certo non sono numeri rassicuranti per i consumatori, in quanto questa molteplice possibilità di scelta, spesso, è accompagnata da informazioni incomplete che possono portare a scelte sbagliate, o meglio non consapevoli.
Costi nascosti, clausole contrattuali e chi più ne ha più ne metta. È per questo che noi di Revoluce abbiamo voluto semplificare al massimo la scelta per i consumatori, puntando tutto su trasparenza, semplicità e risparmio.
Revoluce, la prima energia ricaricabile
Revoluce dal 2016 è operativa come fornitore per le utenze di energia elettrica e di recente anche per il gas.
L’approccio con cui siamo entrati nel settore è stato rivoluzionario. Non ci piaceva l’idea di essere l’ennesimo fornitore che puntava esclusivamente al risparmio, volevamo dare di più ai nostri futuri clienti. Ed è così che è nata la prima energia ricaricabile™. So benissimo che ora starai pensando:
“Si, ma tanto siete come tutti gli altri”.
In effetti come darti torto, non possiamo mica criticarti. Con tutto quello che si sente in giro, quando si parla di luce e gas…. Tuttavia nelle prossime righe avrai modo di scoprire chi è realmente Revoluce e come si sta muovendo per guidare i consumatori di luce e gas all’interno della giungla energetica. La nostra rivoluzione passa anche attraverso informazioni di valore come questo articolo che stai leggendo, perché teniamo a cuore la tutela dei consumatori. Per chiarire ogni dubbio: No, non siamo i soliti truffatori.
Perché?
Siamo l’unica azienda del settore energetico a essere stata premiata dalla testata “Il Salvagente” che da anni è in prima linea per tutela dei diritti dei consumatori, ottenendo il bollino di certificazione “Zero Truffe”.
Talmente crediamo in quello che facciamo e, ribadiamo, abbiamo a cuore il bene dei consumatori, che siamo l’unica azienda con una Garanzia “Soddisfatti o Rimborsati” 100%.
E poi, ultimi ma non meno importanti, ci sono loro i nostri clienti.
La facilità di sapere sempre quanto paghi, risparmiando con un prezzo tutto incluso e senza costi fissi, eliminando cosi la vecchia e incomprensibile bolletta, piena di errori e conguagli!