I bonus sociali riconosciuti con la legge 104

bonus sociali 104

Sempre più spesso ci pervengono domande dai nostri clienti se con la legge 104 è possibile accedere a dei bonus sociali. Abbiamo voluto raccogliere le domande e risposte più frequenti in questo articolo.

Ogni giorno ci impegniamo alla creazione di contenuti di valore per rispondere alle domande dei clienti Revoluce e non.

Una delle domande che ci viene posta spesso è quella se ci sono dei bonus riservati ai chi è titolare di una legge 104.

Se stai leggendo questo articolo con tutta probabilità cosa significa avere riconosciuta la legge 104. In ogni caso per completezza delle informazioni qui riportate facciamo un breve passaggio.

La legge 104

La legge 104 è la principale fonte normativa che riconosce benefici fiscali, economici e lavorativi ai portatori di handicap, una legge pensata per tutelare e promuovere i diritti, l’integrazione sociale e lavorativa delle persone disabili e dei loro familiari.

La legge prevede diversi sussidi come l’assegno di invalidità o determinati permessi lavorativi, anche ai familiari del soggetto disabile, il quale occorre prendersene cura.

Chi possiede la legge 104 ha anche la possibilità di ottenere dei bonus sociali previsti per l’energia elettrica e gas.

I bonus sociali con la legge 104

Giunti a questo punto bisogna fare un’importante distinzione sui requisiti per ottenere i bonus sociali di energia elettrica e gas.

Oggi i bonus sociali presenti prevedono principalmente due requisiti:

  • legato all’utilizzo di apparecchiature elettromedicali, per quanto riguarda il bonus per disagio fisico.

 

Quindi tutti i possessori di una legge 104, che rientrano nella soglia ISEE prevista dalla legge, (dal 1° aprile al 31 dicembre 2022 pari a 12.000€), possono rientrare nel bonus per disagio economico.

Mentre per il bonus disagio fisico vanno fatte alcune considerazioni.

La parola stessa potrebbe trarre in inganno “bonus disagio fisico”, considerando che il soggetto con la 104 riconosciuta presenta un handicap, l’associazione potrebbe essere diretta.

Invece non è così!

Avere riconosciuto un handicap attraverso la 104 non da automaticamente diritto al bonus per disagio fisico.

Tale bonus prevede che il soggetto con gravi malattie di salute utilizzi delle apparecchiature elettromedicali per poter avere accesso al bonus.

Tali apparecchiature sono riconosciute in un apposito elenco dall’ASL e sono:

  • Apparecchiature per pressione positiva continua.
  • Ventilatori polmonari;
  • Polmoni d’acciaio;
  • Tende per ossigeno terapia;
  • Concentratori di ossigeno fissi;
  • Concentratori di ossigeno portatili
  • Aspiratori;
  • Monitor multiparametrici;
  • Pulsossimetri;
  • Apparecchiature per la dialisi peritoneale;
  • Apparecchiature per emodialisi;
  • Nutripompe;
  • Pompe d’infusione;
  • Carrozzine elettriche;
  • Sollevatori mobili;
  • Sollevatori mobili a sedili elettrici sollevatori mobili a barella elettrici;
  • Sollevatori fissi a soffitto;
  • Sollevatori per vasca da bagno;
  • Materassi antidecubito.

 

Motivo per cui se si fosse titolari di una legge 104 senza l’utilizzo di una o più delle citate apparecchiature, non si ha diritto il bonus per disagio fisico. Viceversa è possibile richiederlo tramite un’apposita domanda al proprio comune di residenza.

Il Tutor Conciliatore

Per ovviare a qualsiasi tipo di errore all’interno di Revoluce abbiamo istituito la figura del tutor conciliatore.

Fortunatamente gli errori capitano raramente, ma capitano: una lettura sbagliata, un bonus sociale assegnato in ritardo, un pagamento non registrato.

Il suo nome è Giovanni e si tratta di un professionista che abbiamo ingaggiato per controllare il nostro lavoro e per assicurarsi che ogni giorno facciamo tutto il possibile per tutelare i nostri clienti #revoluzionari

Attenzione: non è un nuovo membro del team da affiancare a Flavia, Mario, Emiliano, Giuseppe e Nicolò.

Il Tutor Conciliatore avrà l’obiettivo di:

Raccogliere le informazioni sul problema;

  • Ascoltare il tuo punto di vista;
  • Valutare la gestione del problema allo stesso modo di come lo farebbe ARERA, l’Acquirente Unico o qualsiasi altro ente di controllo del settore energetico;
  • Comunicare immediatamente tutti i tuoi diritti normativi (anche se devi avere indennizzi automatici).

 

Anche in materia di mancato riconoscimento dei bonus, inoltre potrà fornirti delle informazioni preziose su alcune procedura per ottenere il riconoscimento dei vari bonus previsti dalla legge!

Hai curiosità o domande?

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