Caro bollette? Conoscere i propri consumi diventa quasi un obbligo!

obbligo consumi

Con i prezzi alle stelle la bolletta energetica sta mettendo in ginocchio famiglie, imprese e l’intera economia del Paese. Motivo per cui avere maggiore consapevolezza dei propri consumi può essere un piccolo aiuto per evitare brutte sorprese e gestire al meglio sprechi e consumi.

Le cause che hanno portato a questa situazione sono ben note a tutti, inutile rimarcare ancora una volta la problematica.

La crisi energetica è entrata di prepotenza nelle case di tutti noi, mettendo a dura prova la stabilità familiare.

In un momento storico così, in qualche modo, è necessario cambiare anche le proprie abitudini di consumo.

Oggi abbiamo un importante strumento che può darci un piccolo, ma importante aiuto, per contrastare il caro bollette.

Ma procediamo con ordine!

Dal consumo alla bolletta

Indipendentemente dalla crisi energetica e dal caro bollette, il problema numero uno per i consumatori è stato sempre quello di avere un divario abbastanza considerevole tra il momento in cui avviene il consumo e il pagamento di quei consumi.

Questo divario prende il nome di “mancanza di consapevolezza dei propri consumi”.

Per esempio: se oggi decidessi di accendere il forno e farti una bella pizza in casa, probabilmente, non avrai contezza di quanto il suo utilizzo andrà ad incidere in bolletta.

Abbiamo preso come esempio il forno, ma potremmo fare mille esempi: lavatrici, condizionatori e tanti altri.

Se a ciò aggiungiamo il fatto che i prezzi sono decuplicati rispetto all’anno scorso il rischio di ritrovarsi con una bolletta stratosferica è dietro l’angolo.

Oggi una bolletta bimestrale può benissimo raggiungere importi anche oltre i 500 euro, se non di più.

Un vero e proprio mutuo da dover pagare!

Discorso leggermente diverso per le attività commerciali, sicuramente avrai avuto modo di leggere o sentire la notizia dell’iniziativa intrapresa da diverse attività commerciali che hanno appeso le loro bollette in vetrina per manifestare il loro dissenso al caro bollette.

La cruda realtà è venuta a galla proprio con i consumi di Luglio, dove si è registrato un aumento del 63% rispetto a Giugno.

Anche in questo caso un connubio “perfetto”: prezzi alle stelle e condizionatori accesi a manetta a causa delle alte temperature. 

Poi arriva la bolletta e bisogna sedersi per evitare di svenire a terra.

Frequenza di fatturazione

Come anticipato in apertura di questo articolo abbiamo un importante ausilio che può in qualche modo rendere meno tragico questo momento, ci riferiamo alla bolletta.

La bolletta è quel documento che attesta i consumi effettuati in un determinato periodo di tempo e se ben analizzata ci può aiutare a comprendere i propri consumi.

Ma, c’è un ma.

In linea di massima i fornitori del mercato libero emettono le bollette ogni due mesi per i consumatori domestici e mensili per le utenze aziendali. Addirittura per quanto riguarda il gas sono ancora presenti bollette quadrimestrali (che sarà meglio evitarli il prossimo inverno).

Questo comporta un intervallo di tempo tra quando avviene il consumo e la bolletta che ci fa perdere la percezione delle nostre abitudini di consumo e di quanto le stesse vanno poi ad impattare sulla bolletta e sugli importi da dover pagare.

Motivo per cui entra in gioco la frequenza di fatturazione.

Perchè?

I motivi sono diversi.

Il primo è inerente all’importo da dover pagare

Tendenzialmente ogni mese si riceve lo stipendio, piuttosto che la pensione o il reddito di cittadinanza.

Una cosa è dover pagare due mesi, un’altra è doverne pagare uno solo. Sicuramente più leggero dal punto di vista del rapporto entrate/uscite.

Un altro motivo è anche quello che le società di vendita stanno concedendo piani di rateizzazione sempre più restrittivi.

Anche in questo caso una cosa è, per esempio, rateizzare una bolletta bimestrale in 3-4 rate, un’altra una mensile in 2-3 rate.

E’ opportuno specificare che non tutti i fornitori sono disposti a cambiare frequenza di fatturazione per i propri clienti.

Se un fornitore ha impostato la frequenza di fatturazione per la totalità dei clienti in bimestrale andare ad effettuare questo, apparentemente semplice, cambio non è cosa da poco, in quanto bisogna mettere mani a tutta una serie di processi automatizzati richiedendo investimento di tempo e in alcuni casi anche di denaro.

I consumi giornalieri, un aiuto decisivo

Se da una parte si può fare poco per contrastare l’aumento dei prezzi, dall’altra abbiamo la possibilità di ridurre i nostri consumi, ottimizzando ed eliminando gli sprechi.

Ma se si volessero mettere in atto degli interventi per ridurre i propri consumi da dove bisognerebbe cominciare?.

Una soluzione valida è quella dei consumi giornalieri, uno strumento ancora più efficace della bolletta mensile.

Il nuovo contatore Open Meter registra e aggiorna il consumo dei chilowattora (kWh) ogni 15 minuti, aiutando gli utenti finali a gestire al meglio i propri consumi e capire immediatamente cosa fare per risparmiare, nel breve e/o lungo termine.

Conoscere i propri consumi, in termini di chilowattora, è senza ombra di dubbio un passo avanti rispetto a far riferimento ad una media basata sul consumo mensile/bimestrale, il tutto effettuato a distanza di mesi.

La formula Revoluce

I clienti di Revoluce sanno costantemente quanto consumano!

Come?

Moltiplicando il prezzo di un singolo chilowattora (tutto incluso e senza costi fissi) per il loro consumo.

Nel 2021 abbiamo investito molto nella ricerca e sviluppo riuscendo a lanciare l’applicazione Enrica, una WebApp che permette a tutti i suoi clienti, presso cui è installato un contatore di seconda generazione, di:

  • monitorare i tuoi consumi quotidiani, conoscendo in maniera estremamente precisa quanti kWh hai consumato ogni giorno;
  • tenere sotto controllo il tuo saldo energia per assicurarti di pagare sempre il prezzo più basso disponibile;
  • visualizzare i movimenti relativi alla tua utenza.

 

Il tutto attraverso una modalità semplice come ricaricare uno smartphone!

Conoscere il consumo giornaliero permette di analizzare le proprie abitudini di consumo, prevenire gli sprechi e, soprattutto, di verificare subito i benefici economici di attuare una politica di riduzione dei consumi, cosa di vitale importanza in particolar modo in questo periodo molto delicato per imprese e famiglie.

Vuoi monitorare i tuoi consumi giornalieri per contrastare il caro bollette?

Scarica gratuitamente il vademecum e scopri di più sull’ENergia RICAricabile di Revoluce!

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