Difenditicosi: parte la campagna promossa da AGCM e ARERA

difenditicosi

La campagna di comunicazione voluta dalle Autorità per sensibilizzare il consumatore sui propri diritti di difesa dai call center aggressivi.

Non passa giorno che non si riceve almeno una telefonata da un call-center pronto a farci cambiare fornitore per risparmiare chissà quanti soldi in bolletta.

Alcune di queste chiamate sono tranquille, informano cortesemente l’utente finale delle possibilità e magari inviano anche la proposta di contratto che lo stesso potrà visionare e sottoscrivere, qualora ne riscontri la convenienza.

Altre, purtroppo, si trasformano in delle vere e proprie truffe, con l’attivazione di contratti non richiesti!

Conversazioni manipolate, modificate, informazioni omesse: questi sono i casi in cui il telemarketing diventa aggressivo ed occorre sapersi come tutelarsi.

Motivo per cui occorre sapere come comportarsi quando si è vittima del telemarketing aggressivo.

Difenditicosi

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), conosciuta anche come Antitrust e l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) hanno realizzato la campagna di comunicazione e sensibilizzazione “Difenditicosi”.

Una serie di consigli e risposte alle domande più frequenti in grado di permettere a qualsiasi utente finale di comprendere quali sono i suoi diritti da consumatore e poter farli valere.

Due tra questi sono la ricezione di una copia contrattuale e il diritto di recesso.

Invio copia contrattuale

E’ opportuno sapere che in primis i call center sono obbligati ad identificarsi, dichiarando per conto di chi stanno chiamando e lo scopo della telefonata.

Qualora tu sia interessato ad approfondire l’offerta proposta, l’operatore ha l’obbligo di descrivere con precisione tutte le condizioni dell’offerta, compresi eventuali oneri aggiuntivi previsti dal contratto e la possibilità di poter esercitare il diritto di ripensamento entro 14 giorni.

Qualora aderisci al contratto dovrai ricevere copia dello stesso o in forma scritta o tramite un supporto durevole (come la registrazione della telefonata), in modo che potrai approfondire nuovamente le condizioni sottoscritte con più calma ed eventualmente inviare il tuo diritto di ripensamento.

Il diritto di ripensamento

Il diritto di ripensamento è la modalità con cui è possibile annullare il contratto prima dell’attivazione dello stesso, senza oneri o penali.

Il tempo massimo per poterlo esercitare è di 14 giorni che decorrono dal momento della sottoscrizione del contratto.

L’operatore deve informare di questa possibilità e la copia del contratto deve essere sempre accompagnata da un fac simile da poter utilizzare. In alternativa si potrà sempre inviare una PEC, un fax o una raccomandata con ricevuta di ritorno.

Bisogna porre attenzione su due fattori quando si parla di diritto di ripensamento:

  • attenzione se in fase di chiamata, o di sottoscrizione del contratto, viene richiesto di voler rinunciare al diritto di ripensamento. In questo modo il contratto andrà subito in lavorazione e non sarà possibile annullarlo entro i 14 giorni;
  • esercitarlo sempre in forma scritta e mai verbalmente. Chiamando il servizio clienti e comunicando la volontà di voler annullare il contratto, non si ha la certezza che la richiesta venga presa in carico.  

Revoluce combatte le truffe con la certificazione ZeroTruffe

Lo ribadiamo ancora una volta: i comportamenti fraudolenti di alcune aziende non possono (e non devono) mettere in cattiva luce un intero settore, quello dell’energia, che è fatto invece da tante aziende che lavorano sodo ogni giorno con trasparenza e dedizione.

Noi di Revoluce, in particolare, siamo da sempre in prima linea contro le truffe.

Siamo infatti il primo fornitore in Italia a vantare la certificazione ZeroTruffe.

Questa certificazione è un bollino speciale rilasciato dall’autorevole testata de “Il Salvagente”, che valida la virtuosità di un’azienda e del suo prodotto o servizio.

Nel caso specifico di Revoluce, il certificato è stato assegnato dopo un’analisi lunga 7 mesi eseguita su un campione di utenti attivi che hanno risposto in maniera autonoma ed anonima ad una serie di domande in merito al funzionamento del servizio e sulla veridicità dello stesso rispetto a quanto pubblicizzato.

Con un valore pari ad “Eccellente” Revoluce si è aggiudicata la certificazione ZeroTruffe nel 2020, confermata anche per il 2021 e 2022.

  • Kit Contrattuale: integrazioni e revisioni effettuate da uno studio legale specializzato sul contratto e la privacy, VERIFICATO;
  • Recensioni: riscontro delle testimonianze accertando la veridicità delle affermazioni, VERIFICATO;
  • Customer Satisfaction: il risultato dell’indagine per valutare il grado di soddisfazione dei clienti è stato 6, ECCELLENTE (scala da 1 a 6), il massimo.
  • Materiale informativo chiaro ed esauriente (96,5% di risposte positive);
  • Procedura di fornitura rapida e soddisfacente (95,2%);
  • Importo da pagare facilmente comprensibile (91,9%);
  • Consiglierebbe il servizio ad un conoscente (90,4%).

 

Ancora non ci credi? 

Allora non ti resta che metterci alla prova.

Scopri l’energia ricaricabile di Revoluce e di addio alle truffe!

Hai curiosità o domande?

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