Chi sono i clienti tipo e quanto consumano

cliente tipo

Ti sarà capitato senza dubbio di imbatterti nella lettura della dicitura “cliente tipo”, ma cosa vuole dire questa definizione? In questo articolo approfondiamo il perché è nata questa definizione e il suo significato.

Ogni qualvolta si legge un’offerta commerciale piuttosto che delle informazioni riportare nel sito dell’Autorità, come delibere, comunicati stampa, ecc…bisogna imbattersi con la dicitura “cliente tipo”.

Ma cosa vorrà mai dire?

L’ARERA per poter permettere una comparazione tra le variazioni dei prezzi derivanti dagli aggiornamenti trimestrali del mercato di maggior tutela, ha identificato il profilo medio dei consumatori di energia elettrica e gas.

Tale profilo viene anche utilizzato per confrontare un’offerta del mercato libero a parità di consumi con le condizioni di maggior tutela del trimestre di riferimento.

Questo confronto prende il nome di scheda di confrontabilità, di cui ne parleremo approfonditamente in un apposito articolo.

Quanto consuma un cliente tipo?

Quindi appurato che la definizione di cliente tipo vuole identificare un cliente con delle caratteristiche di consumo che possano ritrovarsi, più o meno, nella maggior parte delle famiglie e giunta l’ora di scoprire a quanto ammontano i consumi di un cliente tipo.

Esistono due profili di clienti tipo, uno per l’energia elettrica e uno per il gas.

Per quanto riguarda lenergia elettrica si identifica con la definizione di cliente tipo una famiglia, in regime di maggior tutela, con una potenza impegnata di 3 kW e un consumo annuo pari a 2.700 kWh.

Mentre per quanto riguarda le forniture di gas, invece una famiglia che ha utilizza il riscaldamento autonomo e con un consumo annuo pari a 1.400 smc.

Tuttavia essi sono molto grossolani in quanto non tengono conto di diverse variabili che ogni famiglia può avere. 

Basti considerare solamente i consumi di gas che può sostenere una famiglia al nord rispetto a quella del sud.

Inoltre bisogna considerare come negli ultimi anni c’è stata una maggiore elettrificazione delle case dei consumatori: implementazione di piani di cottura elettrici, auto elettriche, ecc…

Motivo per cui è importante conoscere i propri consumi e fare le valutazioni e i confronti sulla base di essi.

Come aumentare la conoscenza dei propri consumi?

Oggi esistono diversi modi per poter prendere contezza dei propri consumi e di conseguenza poter orientare le proprie decisioni in materia di offerte e quanto altro.

Uno tra i primi è la possibilità di basarsi sul consumo annuo presente nelle proprie bollette. Tra l’altro proprio in materia di consumo annuo l’ARERA ha predisposto delle modifiche che entreranno in vigore il prossimo anno.

Un’altra possibilità è quella di consultare mensilmente il proprio contatore e appuntarsi le letture ogni ultimo giorno del mese o con una frequenza più o meno lunga.

Successivamente facendo la differenza tra i due intervalli sarà possibile conoscere il proprio consumo sulla base del periodo individuato.

Quest’ultima modalità può essere tranquillamente bypassata da tutti i possessori di SPID, in quanto grazie all’istituzione del portale consumi, ogni utente finale dotato delle credenziali SPID, potrà accedere a diverse informazioni presenti sul portale consumi, portale gratuito istituto dall’Acquirente Unico.

Tra l’altro con Revoluce hai la possibilità di attivare la tua identità digitale con RevoSpid, per poter accedere non solo al Portale Consumi ma anche a tutti i portali della Pubblica Amministrazione Italiana.

Enrica, la tua APP amica

Infine un’altra modalità per monitorare i tuoi consumi e conoscerli maggiormente è l’APP Enrica di Revoluce, che ti permette di verificare ogni giorno quali sono i tuoi consumi e conoscerne il relativo costo, in modo semplice ed intuitivo!

Ma non solo, potrai anche:

  • Consultare la tua spesa e il prezzo dell’energia per giorno/mese/anno;
  • Controllare i tuoi consumi e tenerli sott’occhio;
  • Avere i dati della tua fornitura e tutte le fatture a portata di mano;
  • Verificare il tuo saldo, le tue ricariche e tutti i movimenti;
  • Ricaricare il tuo saldo come faresti con il credito del tuo smartphone: con carta o addebito su conto corrente.

 

Grazie all’accoppiata Enrica + energia ricaricabile saprai sempre quanto dovrai pagare per i tuoi consumi, in quanto il totale da pagare è dato da una semplice formula:

Totale da pagare = prezzo tutto incluso x i tuoi consumi.

 

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