30 giugno: stop al blocco delle modifiche unilaterali dei contratti

30 giugno stop alle modifiche unilaterali

Giunge al termine il blocco ministeriale sulle modifiche unilaterali dei contratti luce e gas. Ecco a cosa bisogna stare attenti adesso.

E’ durato quasi un anno il blocco del Governo alle modifiche unilaterali dei contratti di energia elettrica e gas; entrato in vigore ad Agosto 2022, prima con scadenza ad Aprile 2023 e successivamente prorogato dal Milleproroghe al 30 Giugno.

Quindi dal 1° luglio 2023 i fornitori potranno nuovamente modificare le condizioni dei contratti, così com’è previsto dalla normativa stesso, tuttavia devono eseguire delle regole.

Cos'è una modifica unilaterale

La modifica unilaterale del contratto sta a significare la volontà del fornitore di modificare le condizioni del contratto in essere che non è giunto ancora in scadenza.

Quindi, supponendo che, le condizioni dell’offerta siano valide per 24 mesi, il fornitore ha la facoltà durante tutti questi 24 mesi di variare le condizioni economiche del contratto.

Non è da confondere con i rinnovi contrattuali i quali prevedono la scadenza del periodo promozionale e il tacito rinnovo, con eventuale modifica delle condizioni.

Entro quanto deve essere comunicata

In entrambi i casi, quindi sia in caso di rinnovo che di modifica, i fornitori sono tenuti a dare comunicazione al cliente finale con un preavviso non inferiore a 3 mesi rispetto alla data di quando la modifica avrà effetto.

Quindi supponendo una modifica al 01/10/2023 tale comunicazione non potrà essere inviata più tardi del mese di giugno.

Da normativa ARERA non c’è obbligo di tracciabilità di queste comunicazioni ma le stesse si considerano ricevute, salvo prova contrario, trascorsi 10 giorni dall’invio.

Motivo per cui è importante, in ogni caso, appuntarsi l’eventuale data di scadenza delle condizioni e informarsi tempestivamente per evitare brutte sorprese.

Si può recedere?

Il cliente che riceve comunicazione di rinnovo/modifica ha comunque sempre la facoltà di poter recedere dal contratto gratuitamente, senza nessun onere e senza specificarne il motivo. Tale recesso potrà effettuarsi anche tramite un cambio di fornitore.

E con Revoluce?

Con l’energia ricaricabile di Revoluce potrai avere a portata di mano tutte le comunicazioni inerenti alla tua fornitura, ivi comprese eventuali modifiche, attraverso l’area riservata myrevoluce, in modo da non perderti per strada nessun aggiornamento in merito ai tuoi consumi e alla tue bollette.

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