Differenza tra recesso e chiusura contatore

recesso e chiusura

Due pratiche simili ma che alla base hanno una sostanziale differenza. Scopriamo quale in questo articolo.

Può capitare che occorra di dover contattare il proprio fornitore per richiedere determinate procedure sul proprio contatore, per i più svariati motivi.

Tuttavia bisogna conoscere la terminologia esatta onde evitare di creare incomprensioni, ma soprattutto per evitare di richiedere una procedura piuttosto che un’altra.

Due delle procedure che è possibile richiedere sono il “recesso dal contratto” e la “chiusura contatore”, due procedure distinte e separate che a sua volta si suddividono in quelle che potremmo definire delle sub-procedure.

In questo articolo le approfondiremo tutte, in particolare:

  • Recesso dal contratto di fornitura con cambio fornitore;
  • Recesso dal contratto di fornitura senza cambio fornitore;
  • Chiusura del contatore;
  • Chiusura del contatore e rimozione del contatore.

Recesso dal contratto di fornitura con cambio fornitore

Questa procedura si richiede quando si vuole cambiare il proprio fornitore.

In linea di massima questa operazione è delegata al fornitore scelto. Difatti nei contratti di energia elettrica e gas vi è la delega ad autorizzare il fornitore ad inviare recesso al precedente fornitore.

Quindi per questa procedura, salvo diversamente pattuito con il nuovo fornitore, non dovrai preoccuparti di niente, se non quella di firmare il nuovo contratto.

Il fornitore che avrai scelto invierà richiesta al tuo fornitore per prendere in carico il punto di prelievo in una determinata data.

Questa procedura è gratuita, salvo costi esplicitamente presenti nel contratto.

Recesso dal contratto di fornitura senza cambio fornitore

Questo caso, come avrai potuto notare, seppur simile è diverso dal precedente, in quanto si richiede di recedere dal contratto di fornitura senza un cambio di fornitore.

Ma cosa succede in questi casi al servizio di energia elettrica o gas?

Richiedendo questa procedura il contratto cesserà e di conseguenza verranno attivati i servizi di ultima istanza per dare continuità al servizio.

Nota bene: la maggior parte dei contratti presenti nel mercato prevedono un preavviso di almeno 30 giorni dallo scioglimento del contratto.

Anche questa procedura è gratuita, salvo costi esplicitamente presenti nel contratto.

Chiusura del contatore

Arriviamo quindi alla chiusura del contatore. 

A differenza del recesso con la richiesta di chiusura del contatore si richiede al proprio fornitore di interrompere anche l’erogazione del servizio, quindi avverrà contestualmente la cessazione del contratto e della fornitura.

Questa comunicazione va fatta al proprio fornitore che a sua volta la girerà al distributore per poter completare la cessazione della fornitura.

I tempi massimi di esecuzione sono di 7 giorni lavorativi, ma in linea di massima la procedura si evade nel giro di 48 ore, salvo rallentamento o complicazioni nella procedura (esempio intervento fisico del tecnico).

Il costo di questa procedura prevede sia un contributo commerciale quantificato dal fornitore sulla base del contratto di fornitura, sia uno da parte del distributore.

Chiusura del contatore con rimozione del contatore

Analoga procedura, alla precedente, è quella della chiusura del contatore con rimozione del contatore.

In questo caso si richiede proprio l’eliminazione fisica del contatore, quindi l’intervento fisico dei tecnici della distribuzione che provvedono alla rimozione e al ritiro.

Un domani qualora si intende installare un nuovo contatore si dovrà fare una richiesta di nuovo allaccio con i relativi costi annessi e connessi.

Il costo di questa procedura non si differenzia da quella precedente.

E con Revoluce?

Con Revoluce avrai sempre la possibilità di recedere gratuitamente e senza penali dal contratto di fornitura. 

Mentre per quanto riguarda la cessazione della fornitura, quindi chiusura del contatore, il costo è pari a 60€ comprensivi sia degli oneri commerciali che di quelli da parte del distributore.

In questo caso la chiusura del contatore è garantita secondo gli standard qualitativi del settore, in alternativa riceverai gli indennizzi automatici previsti dalla legge!

Hai curiosità o domande?

Utilizza il form qui sotto per scriverci!